domenica 7 dicembre 2014

LETTERA a BABBO NATALE


          Caro 

Il mega albero è già acceso e Tu sarai in viaggio per venirci a trovare.

Scegli bene l'ora e la giornata per non trovare coda alle rotatorie della città, della cui realizzazione solamente i carrozzieri sembrano essere entusiasti.

Se lo scorso anno Arona era una fiaba, quest'anno è tutta luce; il Sindaco, che a giugno ci ha riservato speciali effetti fiscali, a Natale ci stupisce con quelli luminosi.

Ha voluto illuminati pure gli alberi, convinto che lavoratori subordinati e pensionati non si siano neppure accorti del raddoppio dell'addizionale irpef .

Non portare nuove fasce tricolori in Comune perché, dopo l'inaugurazione fatta a Mercurago il 1° maggio, il Vice Sindaco non ne fa più uso .

Se di sera sei diretto in via Mottarone, via XX Settembre, via Piave e via V. Veneto portaTi una torcia, potresti rischiare di trovar buio, nonostante le chiare idee dell'illuminata Giunta comunale.

All'asilo nido non c'è più lista d'attesa, porta dunque qualche cicogna nelle case aronesi o anche Tu pensi, come tanti aronesi, che sia conseguenza del colore fuxia del fabbricato.

A chi avesse un'attività professionale, suggerisci di trasferirsi in Arona perché, se assume un lavoratore per pochi mesi, beneficerà per tre anni dello sgravio di Tari, Tasi e dell'IMU se fossi anche proprietario dell'immobile; niente male come regalo.

Aspetta a regalare barche; da quando il Sindaco annunciò che il porto sarebbe stato il volano dell'economia turistica locale sono passati quattro anni e resta ancora un sogno da realizzare; pur tuttavia, ha già assegnato 42 posti alla Lega (quella navale s'intende).

C'era già chi pensava che si trattasse di una luce votiva -pro elezioni- il lampioncino rimasto acceso, di giorno, per tanti mesi in una aiuola della rinnovata piazzetta di via XX Settembre; anche se a led il consumo di energia viene pagato.

Per giustificare la copertura finanziaria del rifacimento del centro di Mercurago, voluto da qualcuno/a, hanno persino scomodato l'UNESCO, trascurando che all'inizio della strada che porta proprio ai Lagoni è posto il lavatoio, che seppure ormai da tempo “incerottato” rimane simbolo storico-culturale del luogo.

A proposito d'illuminazione, vero che non Ti meraviglieresti se il prossimo natale ad accendere l'albero cittadino dovesse essere un altro “Special One”.
 
Ciao e buon Natale                                                  IL GRUPPO MISTO CONSILIARE