martedì 23 settembre 2014

HOSPICE


A detta del Sindaco “ siamo un popolo che dimentica”.


rimozione insegna
Speriamo che Egli non abbia davvero ragione e i cittadini non dimentichino che Lui è stato l'affossatore dell'OSPEDALE  


Uscito dalla scena politica l'amico Cota (ex Governatore Regione), non si fa più problemi per rivendicare l'Hospice (per il quale l'edificio ospedaliero era già stato predisposto) e il CAP h/24

martedì 16 settembre 2014

RAGIONEVOLEZZA ( tener conto di tutto)


Verrebbe da dire, leggendo il diramato ordine del giorno della prossima seduta consiliare, fissata per le ore 19,00 di mercoledì 24 settembre, che la logica istituzionale abbia avuto ragione “una volta tanto” della demagogia partitica.

Invero nell'elencazione degli argomenti sono collocate prima le proposte della Giunta e a seguire quelle dei Gruppi secondo un criterio temporale di presentazione in ordine anche alla loro valenza regolamentare, sicché le interrogazioni che da anni primeggiavano negli ordini del giorno, sono finite in calce, com'era d'uso nelle Amministrazioni per quali il rispetto delle parti costituiva un valore.

Questo ordine è stato convenuto nel corso della conferenza dei Capigruppo consiliari, convocata a seguito della richiesta di convocazione del Consiglio Comunale da parte del Gruppo Misto unitamente a un esponente del Gruppo PD, avendo il Sindaco assunto l'impegno di garantire la presenza del numero legale da parte della maggioranza  sino all'esaurimento degli argomenti per evitare lo svolgimento di due sedute a breve scadenza l'una dall'altra.

Anche se, a ben vedere, appare che il Gruppo Misto, essendo sue quasi tutte le interrogazioni, sia stato penalizzato, si dà ugualmente risalto a questo accordo a dimostrazione che “quando si discute e vi è confronto” prevale sempre -nell'interesse comune- la ragionevolezza.

Requisito questo che la Giunta ha dato prova di non possedere allorché , in occasione della seduta consiliare del 2 luglio, si è sottratta pretestuosamente al giudizio critico del Gruppo che aveva proposto in apertura di seduta un ordine del giorno sulla conduzione politica e gestionale del Servizio di PL e aveva volutamente disatteso in precedenza alcune sue istanze, per le quali, sin dal 25 luglio, era stata presentata un'interrogazione orale.

Nel Gruppo nessuno smania per mettersi in mostra, né tanto meno rivendica primogeniture di sorta per positive ricadute di loro precedenti interventi, avendo ben presente che alla minoranza consiliare competano solamente azioni di pungolo e di indirizzo.

In questa direzione si collocano appunto la proposta di modifica dell'art. 19 del regolamento di funzionamento del Consiglio e la mozione sulle criticità delle rotatorie stradali in discussione nella seduta del 24 settembre; inoltre con le interrogazioni (sulla gestione della Nautica, sulla sede della Lega Navale, sull'inquinamento delle acque a punta Vevera in particolare) non vuole lasciare sedimentare talune situazioni e comportamenti, mentre con quelle sulla Movida e la Settimana della famiglia prossima intende richiamare l'attenzione su aspetti sociali che non possono essere banalizzati o tollerati per contingenti convenienze.

Per finire appare utile in questa sede anticipare che, poiché il quinquennio amministrativo volge al termine e pertanto talune decisioni riguardanti l'organizzazione futura possono essere assunte senza particolari interessi da difendere, prossimamente da parte del Gruppo verrà formulata la richiesta di soppressione nello statuto comunale della figura del Presidente del Consiglio per la riduzione dei costi organizzativi, pur se di modesta entità, e del previsto numero dei consiglieri comunali.