giovedì 29 gennaio 2015

CHE SINDACO E' QUESTO????

Nel Consiglio Comunale del 28 gennaio
 il SINDACO LEGHISTA GUSMEROLI

  • quello nominato dai suoi amici di partito (si proprio quella Lega che comprava diamanti e faceva "laureare" i suoi nell'est Europa) in vari collegi sindacali pagato a fior di migliaia di euro l'anno;
  • quello che ha cercato di nominare suo fratello assessore (proibito dalla legge);
  • quello che NON ha costituito i Comitati di quartiere quando ha capito che i suoi amici non li poteva nominare;
  • quello che ha creato il clima "o con me o contro di me";
  • quello che ha aumentato le tasse agli aronesi per € 1.200.000,00 con l'addizionale irpef;
  • quello che non fa pagare agli Emirati Arabi la manifestazione degli offshores;
  • quello che vuole vendere l'edificio scolastico di piazza San Graziano;
  • quello cheha permesso la chiusura dell'Ospedale operata sempre dai suoi amici che ora sono a giudizio in tribunale;
  • quello che non avendo la maggioranza dei voti, si permette di fare tutto senza neanche sentire ed ascoltare le minoranze;
  •  si è permesso, con l'arroganza che lo contraddistingue, di dire che nella gestione amministrativa delle "cose comunali" solo lui è corretto, mentre tutti gli altri si muovono nella logica del " favoriamo gli amici degli amici".
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  • Ecco cos'è questo Sindaco, pericoloso, perché incapace di riconoscere i suoi limiti ed incapacità facendoceli pagare a caro prezzo agli Aronesi.
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  • La storia ci ha già mostrato dove questi atteggiamenti possono condurci.
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  • Mario Ziggiotto - Consigliere Comunale di Arona

sabato 24 gennaio 2015

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO

Quello che segue è il testo dell'odg su:dimensionamento scolastico - quello che la Giunta non dice” proposto dal Gruppo Misto, e in discussione nella seduta consiliare del 28 gennaio pv.

E' prassi che annualmente a livello provinciale venga predisposto un piano di organizzazione della rete scolastica e dell'offerta formativa integrata e che a tale predisposizione vi partecipino tutti gli enti territoriali.

Al riguardo, l'orientamento della Giunta Comunale -con riferimento al territorio aronese- è stato manifestato nella delibera n°122 del 18 novembre scorso, con la quale auspica:
in primis la moratoria di un anno per il mantenimento dell'attuale struttura organizzativa scolastica e
in subordine l'accorpamento in un unico Istituto Omni-comprensivo di tutte le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1° grado di Arona e primarie del Comune di Oleggio Castello.

Dalla lettura dell'atto deliberativo emerge però che i due dirigenti scolastici responsabili delle rispettive strutture presenti sul territorio comunale avevano fornito indicazioni diverse, che a ben vedere indicano orizzonti differenti da quello desumibile dalla indicazione fornita dall'Amministrazione.

E poiché dal contesto del provvedimento deliberativo non si evincono motivazioni particolari, resta difficile capire il ragionamento che ha indotto la Giunta a formulare la propria proposta, che lascerebbe intuire un curioso avvitamento del territorio comunale senza che venissero fornite giustificazioni particolari, nonostante che le linee guida regionali sul dimensionamento prevedessero considerazioni:

a) sulla consistenza della popolazione scolastica in rapporto alla disponibilità edilizia esistente (aule, spazi, laboratori);
b) sulle caratteristiche demografiche, orografiche, economiche e socio culturali del bacino di utenza;
c) sul conseguimento di una più razionale ed efficace distribuzione della rete scolastica su territorio

Considerato che la rete scolastica è fattore essenziale dello sviluppo socio-economico della collettività, resta difficile condividere una proposta che mira a chiudersi a riccio piuttosto che ad aprirsi al territorio; a meno che non siano state volutamente omesse informazioni su talune attività di relazione in corso: “Faccia conoscere il Sindaco le ragioni sottese alla delibera della Giunta comunale n° 122 del 18 novembre 2014 avente per oggetto: Dimensionamento Scolastico – AS 2015/2016”.

Ciò posto, ai sensi dell'art. 45 del regolamento di funzionamento, i sottoscritti consiglieri comunali presentano al Consiglio comunale presentano il seguente odg :

Il Consiglio Comunale, come atto d'indirizzo, affermi che Arona, com'è sempre stato storicamente, resti e si confermi, ora anche a livello di base, punto di attrazione nella riorganizzazione territoriale scolastica

martedì 20 gennaio 2015

ROCCA BORROMEA

Quella che segue è la mozione del Gruppo Misto relativa alla “trasformazione del contratto di comodato della Rocca in concessione novantanovennale del diritto di superficie” in discussione nella seduta consiliare di mercoledì 28 gennaio pv.


Nella ultima seduta consiliare, nel corso della discussione dell'interrogazione sulla “ROCCA”, presentata dal cons. Pagnotta, è stato fatto cenno ad una comunicazione della Sovrintendenza per i beni architettonici e paesaggistici nella quale si fa menzione a un progetto di restauro e consolidamento della Torre degli innocenti.

Nella medesima seduta consiliare, e ancor prima di questa interrogazione, era stata discussa quella presentata dal Gruppo con la quale, in base all'acquisita documentazione tecnica afferente l'intervento di messa in sicurezza della proprietà Zanini dalla caduta massi dalla Rocca (torre degli innocenti), prospettava che quei lavori e quelli della torre mozza, già quantificati in bilancio per € 79.000, potessero in modo più appropriato essere qualificati come lavori di restauro conservativo piuttosto che di manutenzione straordinaria.

Acquisita e visionata la comunicazione della menzionata Sovrintendenza, datata 17 settembre 2014 recante il il n° 11808 di protocollo, con la quale viene esplicitamente richiesto l'invio di un progetto definitivo di restauro e consolidamento della torre (degli innocenti) e viene ritenuta fondamentale l'elaborazione di un progetto complessivo che individui le priorità e le tempistiche per il restauro del bene tutelato, ricomprendendo in un disegno organico i singoli interventi.

Considerato che il contratto di comodato sottoscritto con la famiglia Borromeo per l'utilizzo della Rocca non prevede da parte del Comune l'assunzione dell'onere per l'esecuzione di lavoro di restauro conservativo, per cui lo Stesso, in linea di principio, non potrebbe accollarsi neppure l'onere della progettazione, ancorché vi provveda con il personale tecnico interno.

Ritenuto altresì poco equo e sostenibile che la Proprietà si accolli l'onere di realizzazione del menzionato progetto di restauro e conservazione, né ches ia giustificabile l'assunzione dell'onore da parte del Comune, ancorché impieghi fondi messi a disposizione da Fondazioni bancarie, senza la garanzia di non incorrere in una eventuale contestazione di danno erariale, a fronte del pluriennale utilizzo pubblico dell'area già concesso dalla Proprietà, benché compensato con l'eliminazione dal PRGC dell'imposta perequazione edilizia.

Ciò puntualizzato, i sottoscritti consiglieri comunali indirizzano al Consiglio Comunale la seguente mozione perché con la sua approvazione impegni Sindaco e Giunta:
  • a portare immediatamente a conoscenza della Famiglia Borromeo la comunicazione della Sovrintendenza, dianzi richiamata, se già non effettuata e
  • ad avviare con la Stessa una trattativa, volta alla trasformazione del contratto di comodato della Rocca in concessione novantanovennale del diritto di superficie dell'intera area, che permetterebbe al Comune di operare con maggiore tranquillità e alla Famiglia proprietaria di conseguire la valorizzazione di un bene tutelato mediante una migliore conservazione.

venerdì 9 gennaio 2015

Hospice


Quella che segue è la proposta per la costituzione di una commissione comunale speciale per l'approfondimento propedeutico di tematiche connesse all'apertura dell'Hospice
sottoscritta nella giornata del 5 gennaio 2015 dai consiglieri del Gruppo Consiliare Misto e del Gruppo PD e acquisita al protocollo del Comune in data 7 gennaio con  il n° 64/2015.


Dalla conferenza dei Sindaci ex ASL 13, svoltasi nella giornata di martedì 16 dicembre, é emerso che:
. la delibera del Consiglio Comunale di Arona n° 80 del 27 novembre scorso, adottata all'unanimità,in adesione e sostegno della raccolta di firme da parte dell'Associazione “La Scintilla” per l'apertura dell'hospice, ha raccolto generale consenso anche da parte dei Sindaci del Distretto sanitario di Borgomanero;
. il sostegno all'accreditamento istituzionale del Centro residenziale di Cure palliative – hospice è stato trasversale in tutte le rappresentanze politiche locali;
. nella gestione della struttura, ancorché non sia stata esclusa la presenza di privati, dev'essere prevalente la componente pubblica;
4°. l'ASL 13 aveva già avviata sul tema l'elaborazione di uno studio di approfondimento;
5°. il bisogno collettivo del servizio è sempre in aumento e procrastinarne il soddisfacimento crea notevoli problematicità.

A conoscenza che, secondo quanto disposto dalla DGR n° 25-6992 del 30.12.2013 di approvazione dei Programmi operativi per il triennio 2013-2015 relativamente all'Azione 14.2.1: “Cure palliative e terapia del dolore per paziente adulto e pediatrico”, è stata adottata la D. D. 7 aprile 2014 n° 262 avente per oggetto “Approvazione dei criteri per l'accreditamento istituzionale dei Centri residenziali di Cure Palliative -Hospice” (pubblicata sul BUR 24-12/06/2014);

A tal fine sembrerebbe quanto mai opportuno che il Comune assumesse l'iniziativa per l'approfondimento dei provvedimenti sopra richiamati, nonché più in generale di tematiche finanziarie-gestionali e logistiche connesse all'hospice, e per tracciarne in breve tempo il percorso di accreditamento nel fabbricato dell'ex ospedale di Arona.

L'istituzione di una commissione speciale, giusta quanto previsto dall'art. 22 dello statuto e dall'art. 15 del regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale, appare strumento idoneo per il conseguimento dell'obiettivo dianzi enunciato.

Le normative richiamate consentono anche la partecipazione di componenti esterni al Consiglio; in tal modo sarebbe anche possibile il coinvolgimento il Presidente dell'Associazione “La Scintilla” e/o del dirigente del distretto sanitario di Arona, se anche singolarmente mostrassero disponibilità ed interesse a parteciparvi.

Ciò puntualizzato, i sottoscritti consiglieri comunali sottopongono all'approvazione del Consiglio Comunale:
  1. di costituire, per le ragioni sopra espresse, una Commissione speciale, composta da tre consiglieri comunali, ai quali possono aggiungersi il Presidente dell'Associazione “La Scintilla” e il dirigente del distretto sanitario di Arona, per l'approfondimento dei provvedimenti regionali richiamati in narrativa, nonché più in generale di tematiche finanziarie-gestionali e logistiche connesse all'accreditamento di un Centro residenziale di Cure Palliative -Hospice nel fabbricato dell'ex ospedale di Arona, da portare a termine entro due mesi dalla nomina.
  2. di procedere seduta stante alla designazione dei tre componenti consiliari, nonché del coordinatore della Commissione. 

lunedì 5 gennaio 2015

Lettera aperta della BEFANA al SINDACO per il tramite del Gruppo Consiliare Misto



Caro Alberto,

considerando che l'Epifania tutte le feste si porta via prima di congedarmi, in attesa del prossimo anno, Ti scrivo due righe per spiegarti perché ti meriti il mio carbone.

Dovrai pazientemente accettare, nonostante la tua ben nota ritrosia allo svolgimento delle sedute consiliari, la convocazione del Consiglio Comunale da parte della minoranza, procedura che esprime la pienezza della democrazia di cui fortunatamente gode ancora il nostro Paese.

Non riesco proprio a comprendere perché Ti ostini a rifiutare il dialogo nonostante gli utili suggerimenti che ricevi nelle sedute consiliari, come successo per l'Ospedale di Arona ad esempio, che forse potrà diventare un hospice, nonostante Tu non abbia fatto nulla per evitare di chiuderlo.

Il fatto che sarai costretto a mutare il simbolo identificativo della Tua lista, la cui integrità è stata da tempo violata, non è ragione sufficiente per etichettare "nemici" quanti non la pensavano o pensano come Te; dai l'idea, aldilà delle esternazioni di circostanza, che la democrazia sia di inciampo a quello che vuoi fare.

Non puoi negare d'aver occupato la città esattamente come altri Tuoi predecessori; non solo hai, eufemisticamente parlando, occupato il territorio ma sei riuscito anche ad imbonire il popolo che senza batter ciglio paga le sanzioni stradali su un conto corrente bancario radicato a Verona, intestato al Comune di Arona ma gestito da società privata con sede anche nel varesotto, la patria del tuo partito.

Se la corrispondenza di una testata d'informazione locale sorvola nei resoconti delle sedute consiliari, sulla sequenza dei lavori e sul contenuto delle dichiarazioni pur di accreditare sempre e comunque la Tua immagine, non è un bel servizio per la città; fermaTi un momento a riflettere, potresti dedurne che la semente usata non dia frutti buoni.


La Tua operosità non sembra disinteressata espressione di democrazia e di trasparenza istituzionale, anzi al momento nutro solo dubbi: i comitati di quartiere possono essere surrogati dall'associazionismo pseudo-volontario come nei casi della Ruota e della Rocca? La fatiscente area del lido può essere assegnata senza che il Consiglio Comunale conosca le clausole regolatrici della concessione? E tutti quei nuovi scenari  urbanistici, scolastici ed immobiliari? Chiacchere da bar?

Ciao dalla Tua BEFANA.

PS: Ti ricordo che l'Epifania è la manifestazione del Signore, quello con la "S" maiuscola, quello vero.