Quello che segue è il testo dell'odg su:
“dimensionamento scolastico -
quello che la Giunta non dice” proposto dal Gruppo Misto, e in discussione nella seduta consiliare del 28 gennaio pv.
E' prassi che annualmente
a livello provinciale venga predisposto un piano di organizzazione
della rete scolastica e dell'offerta formativa integrata e che a tale
predisposizione vi partecipino tutti gli enti territoriali.
Al riguardo,
l'orientamento della Giunta Comunale -con riferimento al territorio
aronese- è stato manifestato nella delibera n°122 del 18 novembre
scorso, con la quale auspica:
in primis la
moratoria di un anno per il mantenimento dell'attuale struttura
organizzativa scolastica e
in subordine
l'accorpamento in un unico Istituto Omni-comprensivo di tutte le
scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1° grado di Arona e
primarie del Comune di Oleggio Castello.
Dalla lettura dell'atto
deliberativo emerge però che i due dirigenti scolastici responsabili
delle rispettive strutture presenti sul territorio comunale avevano
fornito indicazioni diverse, che a ben vedere indicano orizzonti
differenti da quello desumibile dalla indicazione fornita
dall'Amministrazione.
E poiché dal contesto
del provvedimento deliberativo non si evincono motivazioni
particolari, resta difficile capire il ragionamento che ha indotto
la Giunta a formulare la propria proposta, che lascerebbe intuire un
curioso avvitamento del territorio comunale senza che venissero
fornite giustificazioni particolari, nonostante che le linee guida
regionali sul dimensionamento prevedessero considerazioni:
a) sulla
consistenza della popolazione scolastica in rapporto alla
disponibilità edilizia esistente (aule, spazi, laboratori);
b) sulle
caratteristiche demografiche, orografiche, economiche e socio
culturali del bacino di utenza;
c) sul
conseguimento di una più razionale ed efficace distribuzione della
rete scolastica su territorio
Considerato che la rete
scolastica è fattore essenziale dello sviluppo socio-economico della
collettività, resta difficile condividere una proposta che mira a
chiudersi a riccio piuttosto che ad aprirsi al territorio; a meno
che non siano state volutamente omesse informazioni su talune
attività di relazione in corso: “Faccia
conoscere il Sindaco le ragioni sottese alla delibera della Giunta
comunale n° 122 del 18 novembre 2014 avente per oggetto:
Dimensionamento Scolastico – AS 2015/2016”.
Ciò posto, ai sensi
dell'art. 45 del regolamento di funzionamento, i sottoscritti
consiglieri comunali presentano al Consiglio comunale presentano il
seguente odg :
“Il Consiglio Comunale,
come atto d'indirizzo, affermi che Arona, com'è sempre stato
storicamente, resti e si confermi, ora anche a livello di base, punto
di attrazione nella riorganizzazione territoriale scolastica”