sabato 24 gennaio 2015

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO

Quello che segue è il testo dell'odg su:dimensionamento scolastico - quello che la Giunta non dice” proposto dal Gruppo Misto, e in discussione nella seduta consiliare del 28 gennaio pv.

E' prassi che annualmente a livello provinciale venga predisposto un piano di organizzazione della rete scolastica e dell'offerta formativa integrata e che a tale predisposizione vi partecipino tutti gli enti territoriali.

Al riguardo, l'orientamento della Giunta Comunale -con riferimento al territorio aronese- è stato manifestato nella delibera n°122 del 18 novembre scorso, con la quale auspica:
in primis la moratoria di un anno per il mantenimento dell'attuale struttura organizzativa scolastica e
in subordine l'accorpamento in un unico Istituto Omni-comprensivo di tutte le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1° grado di Arona e primarie del Comune di Oleggio Castello.

Dalla lettura dell'atto deliberativo emerge però che i due dirigenti scolastici responsabili delle rispettive strutture presenti sul territorio comunale avevano fornito indicazioni diverse, che a ben vedere indicano orizzonti differenti da quello desumibile dalla indicazione fornita dall'Amministrazione.

E poiché dal contesto del provvedimento deliberativo non si evincono motivazioni particolari, resta difficile capire il ragionamento che ha indotto la Giunta a formulare la propria proposta, che lascerebbe intuire un curioso avvitamento del territorio comunale senza che venissero fornite giustificazioni particolari, nonostante che le linee guida regionali sul dimensionamento prevedessero considerazioni:

a) sulla consistenza della popolazione scolastica in rapporto alla disponibilità edilizia esistente (aule, spazi, laboratori);
b) sulle caratteristiche demografiche, orografiche, economiche e socio culturali del bacino di utenza;
c) sul conseguimento di una più razionale ed efficace distribuzione della rete scolastica su territorio

Considerato che la rete scolastica è fattore essenziale dello sviluppo socio-economico della collettività, resta difficile condividere una proposta che mira a chiudersi a riccio piuttosto che ad aprirsi al territorio; a meno che non siano state volutamente omesse informazioni su talune attività di relazione in corso: “Faccia conoscere il Sindaco le ragioni sottese alla delibera della Giunta comunale n° 122 del 18 novembre 2014 avente per oggetto: Dimensionamento Scolastico – AS 2015/2016”.

Ciò posto, ai sensi dell'art. 45 del regolamento di funzionamento, i sottoscritti consiglieri comunali presentano al Consiglio comunale presentano il seguente odg :

Il Consiglio Comunale, come atto d'indirizzo, affermi che Arona, com'è sempre stato storicamente, resti e si confermi, ora anche a livello di base, punto di attrazione nella riorganizzazione territoriale scolastica