Recentemente è stata
presentata l'Associazione “La Rocca nel Cuore – Gruppo
Volontari”, che segue a distanza di qualche anno l'Associazione
“La Ruota di Mercurago”, entrambe sono espressioni attuative del
pensiero di Alberto GUSMEROLI espresso nella delibera consiliare n°
56 del 14 giugno 2012.
Due componenti
dell'attuale Gruppo Misto, facenti parte dell'allora maggioranza,
hanno approvato quella delibera come punto di mediazione
dell'involuzione democratica sui “Comitati di Quartiere”
manifestata dal Sindaco, che, come aveva allora dichiarato: “La
modifica statutaria sui comitati di quartiere è stata originata
dall'iniziale convincimento che l'ampliamento della partecipazione
dei cittadini, costituiti in comitato, fosse una delle chiavi di
volta per aumentare da un lato la partecipazione della città alla
vita politica e sociale, dall'altro il modo per migliorare la qualità
dei politici e della politica in generale....” e
gli altri componenti, unitamente a quelli di altri gruppi di minoranza, avevano abbandonato l'aula al momento del voto per
evidenziarne la contraddizione.
L'abbandono
dei comitati di quartieri, dopo che era stata voluta ed approvata la
modifica statutaria, era stata giustificata dallo stesso Sindaco dal “prendere
atto di talune fallimentari esperienze......ove le aggregazioni sono
state costruite sulla base di regole fortemente burocratiche che,
invece di facilitare i confronti e la sinergia con l'Amministrazione
di Governo, in realtà hanno solo rappresentato un alveo di mera
discussione polito-ideologica, omettendo invece di impegnarsi in
attività concrete e fattive per il territorio”.
Ai
fini della concessione di eventuali contributi economici alle predette associazioni ci
sembra opportuno qui evidenziare, per la conoscenza dei lettori, che la
richiamata delibera li subordina alla sussistenza di indefettibili requisit, avendo previsto che:
- l'ammissibilità a contribuzione sia subordinata alle condizioni:
a)
l'attività svolta risulti sussidiaria alle materie di competenza
comunale,
b)
presentazione di una relazione illustrativa dell'iniziativa proposta
e della sua finalità, ntegrata
da un piano finanziario dell'entrate e delle spese previste
2.
l'erogazione sia subordinata alla presentazione di relazione
sull'attività realizzata e sui risultati
conseguiti, integrata da un dettagliato rendiconto dell'entrate e
delle uscite.
In base a quanto previsto nella medesima delibera, la Giunta sarebbe tenuta, in analogia a quanto avviene per gli
edifici di culto ai sensi della legge regionale 15/89, a prevedere
annualmente in bilancio apposito stanziamento per l'associazionismo
attivo nella gestione della res pubblica.
Il Sindaco Gusmeroli dimostrerà
d'essere coerente , una volta tanto, con sé stesso, dato che la delibera n° 56 del 14
giugno 2012 avente per oggetto: Atto d'indirizzo in merito
agli istituti della partecipazione dei cittadini alla vita politica
della città di Arona (comitati territoriali di Quartiere)
è stata voluta e imposta da lui !!!!
Chi
vivrà politicamente vedrà; sarebbe però auspicabile che anche i singoli
cittadini restino interessati al tema, posto che i contributi sono
normalmente finanziati con l'entrate tributarie, ivi compresa
l'addizionale irpef, che l'attuale sindaco leghista nell'ultimo
triennio ha aumentato di 1.300.000,00=.