lunedì 23 marzo 2015

APRIAMO GLI OCCHI !!!

La cosa più cara che ogni individuo cerca di conservare e tutelare è la salute; e la sanità, ovvero il sistema pubblico di tutela della salute, dovrebbe occupare costantemente il primo posto nella scala dei bisogni collettivi da soddisfare.

Purtroppo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle che nel pubblico non è così.

Su salute o sanità dovremmo, di conseguenza, vigilare di più per evitare il ripetersi di promesse non mantenute.

Ora viene promesso che, con il ritorno del piano regolatore, l'intento è di incentivare le ristrutturazioni, agevolare e incentivare la sostituzione dei tetti in eternit delle
proprietà private.

Come .. non l'hanno scritto,       hanno dimenticato (forse volutamente) di indicarne la modalità.

 Se la sostituzione dei tetti in eternit è strettamente
connessa alla tutela della salute, perché aspettare il ritorno del piano regolatore?


Che non sapessero, per caso, che, in attesa del piano regolatore, il mesotelioma sarebbe andato in letargo???  Se così fosse, è comprensibile il silenzio che ta tempo  avvolge il PRGC.

Quale credibilità abbia il manifestato intento  può essere desunta comunque dall'operato della Giunta, che ha fatto sostituire il tetto in eternit della scuola Nicotera  al quarto, e non al secondo, anno del suo mandato elettorale.

Avevano anche promesso l'istituzione del pronto soccorso oculistico e hanno invece portato via l'intero reparto di oculistica, eccellenza - vanto di Arona.

Dov'è finito l'investimento di oltre 5 milioni di euro promesso da Cota ???

Non Cota, ma Gusmeroli  ha fatto invero sul territorio qualche investimento,  il quale però non ha  avuto tentennamenti nel quintuplicare nel giro di tre anni (da 0,15 a 0,80%) l'addizionale irpef.

Così le opere (alcune d'immagine)  sono state pagate dai cittadini aronesi, perché il Sindaco Leghista e altri esponenti della Giunta non risiedono neppure ad Arona.

La trasmissione del CUD da parte dell'INPS, e la consegna dello stesso da parte dei Datori di lavoro, sta facendo ora sgranare gli occhi a pensionati e lavoratori subordinati che, potendo finalmente conoscere l'entità dell'addizionale irpef subita, hanno fatto cadere le bende che ostacolavano loro di vedere il vero volto dell'Amministrazione leghista e sostenitrice del federalismo fiscale in contrapposizione al centralismo della Roma Ladrona.