1. Di recente, passando da
via Martiri della Libertà o da via Monte Grappa, interessate dai
lavori di rifacimento dei marciapiedi proviamo contemporaneamente
sentimenti
- di compiacimento per la scelta
operata e di felicitazione per i residenti della zona, che più di
altri utilizzeranno quei marciapiedi, ma anche
- di dispiacere per l'assenza di
marciapiede in via Pasubio e di compianto per quanti sono costretti a
raggiungere la Coop a piedi.
Eppure la Giunta con delibera n°
184 del 10 dicembre 2013 aveva approvato il progetto definitivo ed
esecutivo dei lavori di costruzione dei marciapiedi ed era
manifestata l'intenzione di realizzarli rapidamente, avendo nella
stessa delibera temporizzato l'abbattimento dei platani.
Qualcosa però non è andata per il
verso giusto, se non è stata ancora data esecuzione a quella
delibera e le condizioni di transitabilità continuano a peggiorare.
A una specifica interrogazione sul
mancato taglio degli alberi per il costruendo marciapiede nella
seduta del 27 novembre 2014 l'assessore Monti rispondeva che “a
causa del Patto di stabilità, il progetto definitivo ed esecutivo
dei lavori di costruzione dei marciapiedi di via Monte Pasubio non
era stato inserito tra le opere finanziabili del 2014.........e devo
anche dire che prima di fare questo intervento avevamo convocato una
sorta di gruppo
di persone residenti in zona per sapere eventualmente che cosa
pensassero di questo intervento e vi assicuro che quasi tutti non
vedevano bene il fatto di non vedere più i platani, …..........
Terremo sempre comunque in considerazione quello che i cittadini ci
suggeriranno insomma”.
Dei marciapiedi di via Monte
Pasubio, benché il progettista sia stato già pagato, si è perso il
ricordo ; eppure in via Monte Grappa sono stati rifatti i marciapiedi
senza abbattere le piante e -senza incontrare limiti nel patto di
stabilità- sono stati realizzati investimenti per 8 milioni di euro
circa nel corso di quest'anno.
Siamo noi oggi a dire: insomma,
il motivo della mancata
realizzazione dei marciapiedi è ben diverso da quello comunicato a
suo tempo.
2. Trascorsa qualche
settimana dagli effimeri eventi estivi di Aronairshow e dei giochi
d'artificio della Lunga notte, a sorpresa è stata annunciata dal
Palazzo una campagna di solidarietà mediante una gestione virtuosa
delle attività economiche a favore dei cittadini e dell'ambiente.
Musica buona per i nostri orecchi,
se non fosse stato per il tono non diverso da quello promozionale
della propria immagine in occasione dei succitati eventi.
Benché ci rallegriamo per i
benefici che avranno i destinatari di questa lodevole iniziativa ,
non ci è chiaro al momento il movente di un cambiamento strategico,
avendo ancora recentemente contestato all'Amministrazione scarsa
attenzione verso “l'altro”; e in passato avevamo eccepito
sull'erogazione all'Associazione Amici dei Gatti di Galliate di un
contributo sestuplicato rispetto a quello destinato alla locale mensa
sociale.
Non ci sorprenderebbe infatti se
per taluni soggetti l'applicazione dell'approvata delibera consiliare
n° 47 del 3 ottobre 2016 si traducesse in futuro nella rifusione
(totale o parziale, poco importa) della sponsorizzazione della
manifestazione delle Frecce Tricolori.
E, anticipando quanti vorrebbero
ricordarci che “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si
azzecca”, aggiungiamo subito che nel caso specifico “non si fa
neppure peccato” per le prove documentali esistenti.
Il titolo “rebus”
dato al presente scritto è un invito per chi ci legge a
contestualizzare atti e fatti; avrà così chiara la ragione della
NON realizzazione dei
marciapiedi di via Monte Pasubio.
Eppure i pedoni che ivi passano
sono numerosi !!!
Sorge quindi spontaneo (e legittimo) il quesito:
vale la pena esporre al pericolo i passanti in quella trafficata via
per assicurare una sosta precaria a poche autovetture?