I
due
gruppi
consiliari, già dallo scorso lunedì 6 ottobre, hanno formalizzato
una richiesta di convocazione di Consiglio Comunale, incentrata
prevalentemente su una proposta di modifica del regolamento
per le agevolazioni sui tributi locali,
recentemente (24
settembre)
approvato
all'unanimità dal Consiglio stesso.
Le
finalità del documento, che
puntano ad aiutare le imprese che aprano attività ed assumano
personale sul territorio aronese,
erano e restano apprezzabili: come tali le abbiamo condivise e
appoggiate; tuttavia una più attenta riflessione ha evidenziato
alcune oggettive criticità che richiedono una parziale correzione
dello stesso, pur senza snaturarne lo spirito.
Al
di là degli aspetti tecnici e dei dettagli la nostra proposta si
articola attorno a tre grandi nodi politici:
1)
una limitazione del contributo ad una cifra massima, da stabilire nel
dettaglio e comunque proporzionale al numero di assunzioni
effettuate. In tal modo sarà possibile dividere il budget
disponibile per un numero maggiore di soggetti e si eviterà che
pochi , accedendo a cifre troppo elevate, possano avvantaggiarsi
eccessivamente nei confronti della concorrenza;
2)
un'estensione dell'agevolazione anche ai soggetti che già operano
nel territorio aronese e che sarebbe ingiusto discriminare.
3)
una maggiore precisione sui termini e le modalità dell'assunzione,
per far sì che si traduca in un effettivo aumento dell'organico
lavorativo per periodi di tempo significativi e comunque non
inferiori al tempo per il quale si godrà dell'agevolazione.
Siamo
convinti che queste proposte possano trovare un utile momento di
confronto nell'apposita commissione consiliare e che, essendo
migliorative, possano trovare il consenso di tutti i consiglieri.