La
fotografia, scattata nell'agosto 2013 all'ingresso del parcheggio
“Largo Compagnia dei Quaranta”, evidenzia l'esistenza di
un guasto tecnico nel funzionamento dell'impianto di automazione
delle sbarre.
Questo
disservizio si è protratto per tutta l'estate e senza che il
Comune ne giustificasse le ragioni.
A subirne
il danno sono stati i titolari di abbonamento, che in quei mesi
spesso non trovavano posto per parcheggiare la propria auto.
Per i
cittadini, abituati ai comunicati e alle conferenze stampa anche
per futili eventi, il silenzio dell'Amministrazione, di giorno in
giorno, diveniva sempre più assordante.
E il
Gruppo Misto, facendosi interprete di questo disagio, a fine ottobre
ha presentato una interrogazione, con la quale chiedeva al Sindaco
e/o all'Assessore delegato di far conoscere:
- le ragioni per le quali il parcheggio era di libero accesso a tutti, privando il Comune di un'entrata a fronte di un servizio a domanda individuale offerto; se e quando sarebbe stato ripristinato il regolare funzionamento dello stesso.
- Se condividesse che l'anomala gestione era di pregiudizio alla fruizione del servizio da parte degli abbonati.
- Come la Giunta avrebbe posto rimedio a tale procurato disagio.
- Come la Giunta avrebbe gestito l'ormai prossimo rinnovo annuale degli abbonamenti, perdurando il disservizio in atto.
- Di che segno ed entità è stato il saldo della gestione economica di questo parcheggio nell'anno 2012 e nella elaborata proiezione dell'anno in corso.
La
risposta è pervenuta nel corso nella seduta consiliare del 30
novembre 2013, durante la quale Sindaco e Assessore sono andati ben
oltre l'aspetto politico-gestionale dell'evidenziato disservizio,
mostrando vistosamente d'essere stati in tal modo toccati in un
nervo scoperto.
E che il
nervo fosse scoperto lo dimostra il fatto che la Giunta si è
premurata ad annunciare in quella occasione una mini rivoluzione
nella gestione dei due attigui parcheggi di piazza Gorizia e Largo
Compagnia dei Quaranta.
Sicché
dal gennaio 2014, Largo Compagnia dei Quaranta, dotato di sistema di
automazione a sbarre movimentate da un diverso software , è stato
riservato solamente agli abbonati e in piazza Gorizia il sistema di
automazione a sbarre è stato smantellato e sostituito dai
tradizionali parcometri.
Il
parcheggio a sbarre “stupide” si presenta costantemente nell'arco
del giornata pressoché semi vuoto, come documentato
fotograficamente.
Della
nuova sistemazione dei parcheggi il Gruppo Misto ha preso atto e
non ha inteso in alcun modo interferire nel merito di problemi
gestionali di esclusiva competenza della Giunta.
L'
interrogazione mirava politicamente:
- a richiamare l'attenzione su un disservizio, ormai ignorato anche dai mass-media, che pure nel passato non avevano mancato di segnalare ripetutamente il mal funzionamento del sistema di automazione degli accessi nei due parcheggi e
- ad evidenziare soprattutto che “l'ascolto”, momento innovativo del fare politica in Arona da parte dell'Amministrazione in carica, altro non era stato durante la campagna elettorale che una temporanea e furbesca “captatio benevolentiae” degli elettori.
Come sempre i giochi d'artificio, esaurito il bagliore, lasciano solo
il fumo che offusca le menti.